La nota mette in luce come, nell'ordinanza in esame, la Corte applichi al giudizio sulle leggi siciliane - che, pure, ha conservato la sua originaria "specialità" in forza dell'art. 9, c. 1, l. n. 131/2003 - le regole processuali sulla cessazione della materia del contendere di origine giurisprudenziale, consolidatEsi con riguardo al controllo sulle leggi delle Regioni ordinarie.In tal modo, benchè la stessa Corte abbia contribuito a mantenere ferma la peculiarità del controllo sulle leggi sicialiane (sent. n. 314/2003), quest'ultimo non si sottrae all'applicazione delle norme processuali a portata "generale", per come esse si atteggiano nel "diritto costituzionale vivente".
L’ord. n. 385/2006 della Corte costituzionale: tutto è cambiato nel giudizio in via principale perché nulla cambi nel controllo sulle leggi regionali siciliane? / Salazar, Carmela Maria Giustina. - In: GIURISPRUDENZA COSTITUZIONALE. - ISSN 0436-0222. - 5(2006), pp. 4035-4043.
L’ord. n. 385/2006 della Corte costituzionale: tutto è cambiato nel giudizio in via principale perché nulla cambi nel controllo sulle leggi regionali siciliane?.
SALAZAR, Carmela Maria Giustina
2006-01-01
Abstract
La nota mette in luce come, nell'ordinanza in esame, la Corte applichi al giudizio sulle leggi siciliane - che, pure, ha conservato la sua originaria "specialità" in forza dell'art. 9, c. 1, l. n. 131/2003 - le regole processuali sulla cessazione della materia del contendere di origine giurisprudenziale, consolidatEsi con riguardo al controllo sulle leggi delle Regioni ordinarie.In tal modo, benchè la stessa Corte abbia contribuito a mantenere ferma la peculiarità del controllo sulle leggi sicialiane (sent. n. 314/2003), quest'ultimo non si sottrae all'applicazione delle norme processuali a portata "generale", per come esse si atteggiano nel "diritto costituzionale vivente".I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.