La presente indagine fa parte di un piano di ricerca che mira a individuare possibili opzioni colturali in cedui di leccio invecchiati. Vengono riportati i primi risultati ottenuti dall'indagine dendrometrica e della flora in 15 aree di saggio realizzate per porre a confronto le seguenti tesi (ognuna con 3 ripetizioni): ceduo matricinato (50 matricine ad ettaro e 250 matricine ad ettaro), ceduo composto (140 matricine ad ettaro), conversione all'alto fusto, evoluzione naturale (testimone). La dinamica floristica rilevata in due anni di osservazioni è risultata qualitativamente e quantitativamente differenziata nelle varie tesi: i valori di diversità (misurati tramite l'indice di Shannon) si mostrano correlati all'intensità dell'utilizzazione. Le osservazioni dendrometriche esposte riguardano lo sviluppo del soprassuolo arboreo nel primo anno del ciclo produttivo e come gli stessi abbiano reagito in maniera differente ad eventi meteorici a carattere eccezionale. Trattasi comunque di risultati preliminari su aree di saggio permanenti che saranno sottoposte a rilievi annuali.
Dinamica strutturale e floristica in un ceduo di leccio / LA MARCA, O.; Marziliano, P. A.; Moretti, N.; Pignatti, G.. - In: ANNALI. ACCADEMIA ITALIANA DI SCIENZE FORESTALI. - ISSN 0515-2178. - XLIV:(1995), pp. 235-256.
Dinamica strutturale e floristica in un ceduo di leccio
MARZILIANO P. A.
;
1995-01-01
Abstract
La presente indagine fa parte di un piano di ricerca che mira a individuare possibili opzioni colturali in cedui di leccio invecchiati. Vengono riportati i primi risultati ottenuti dall'indagine dendrometrica e della flora in 15 aree di saggio realizzate per porre a confronto le seguenti tesi (ognuna con 3 ripetizioni): ceduo matricinato (50 matricine ad ettaro e 250 matricine ad ettaro), ceduo composto (140 matricine ad ettaro), conversione all'alto fusto, evoluzione naturale (testimone). La dinamica floristica rilevata in due anni di osservazioni è risultata qualitativamente e quantitativamente differenziata nelle varie tesi: i valori di diversità (misurati tramite l'indice di Shannon) si mostrano correlati all'intensità dell'utilizzazione. Le osservazioni dendrometriche esposte riguardano lo sviluppo del soprassuolo arboreo nel primo anno del ciclo produttivo e come gli stessi abbiano reagito in maniera differente ad eventi meteorici a carattere eccezionale. Trattasi comunque di risultati preliminari su aree di saggio permanenti che saranno sottoposte a rilievi annuali.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.