L'A. riflette sul "dialogo" tra Corte costituzionale, Corte europea dei diritti dell'uomo e Corte di Giustizia dell'Unione europea in riferimento alla tutela dei diritti sociali. Secondo l'A., ogni giudice dinanzi al quale venga contestata la lesione di un diritto fondamentale è chiamato a ricostruire la tutela più intensa che a quel diritto, in quel particolare caso, può essere offerta. Tale operazione – che costituisce il “motore” della tutela multilivello dei diritti fondamentali – richiede, in teoria, l’“integrazione” tra la Costituzione, la CEDU e la Carta di Nizza-Strasburgo per come interpretate, rispettivamente, dalla Consulta, dalla Corte di Strasburgo e dalla Corte di giustizia dell’Unione europea, nella prospettiva della massima espansione delle libertà. Ciascuna Carta posta a presidio di ogni singolo livello fissa infatti solo la tutela minima, non la “massima”, dei diritti riconosciuti.
Titolo: | I diritti sociali nel (difficile) "dialogo tra le Corti": spunti di riflessione |
Autori: | SALAZAR, Carmela Maria Giustina (Corresponding) |
Data di pubblicazione: | 2016 |
Rivista: | |
Handle: | http://hdl.handle.net/20.500.12318/4682 |
Appare nelle tipologie: | 1.1 Articolo in rivista |