Lo scritto riguarda la funzione e gli obbiettivi di un istituto che, pur trovando cittadinanza nel nuovo sistema organizzativo della pubblica amministrazione, è stato oggetto di scarsa attenzione da parte della dottrina contemporanea. Sono state messe in luce le caratteristiche peculiari della proposta, in relazione alle materie più importanti in cui l’ordinamento si avvale di tale istituto, per affrontare le problematiche dell’attività amministrativa, la cui soluzione presuppone un’azione propositiva, di cooperazione e di coordinamento fra amministrazioni od organi delle medesime. Ne è scaturita la disamina del regime giuridico delle più importanti fattispecie di proposta nell’ambito dell’attività nei diversi settori della pubblica amministrazione (enti locali, tutela dell’ambiente, funzioni dell’autorità di vigilanza per i contratti pubblici), anche alla luce delle innovazioni legislative in materia. Dall’ indagine condotta è emerso che la proposta, pur incidendo sulla struttura organizzativa e sull’attività della pubblica amministrazione, sin dagli albori del secolo scorso, continua a svolgere un ruolo di grande rilievo nei rapporti fra pubbliche amministrazioni che intendono conseguire obbiettivi comuni. L’istituto in disamina va annoverato, pertanto, fra gli atti strumentali che danno vita a rapporti di collegamento e di coordinamento fra più soggetti pubblici, deputati a svolgere un proprio ruolo, nell’esercizio di un potere normativamente previsto, con conseguente responsabilità correlativa alla funzione esercitata.

Contributo sulla proposta nel diritto amministrativo / Caracciolo La Grotteria, E.; CARACCIOLO LA GROTTERIA, Vincenza. - In: GIUSTAMM.IT. - ISSN 1972-3431. - 9-2012(2012), pp. 1-69.

Contributo sulla proposta nel diritto amministrativo

CARACCIOLO LA GROTTERIA, Vincenza
2012-01-01

Abstract

Lo scritto riguarda la funzione e gli obbiettivi di un istituto che, pur trovando cittadinanza nel nuovo sistema organizzativo della pubblica amministrazione, è stato oggetto di scarsa attenzione da parte della dottrina contemporanea. Sono state messe in luce le caratteristiche peculiari della proposta, in relazione alle materie più importanti in cui l’ordinamento si avvale di tale istituto, per affrontare le problematiche dell’attività amministrativa, la cui soluzione presuppone un’azione propositiva, di cooperazione e di coordinamento fra amministrazioni od organi delle medesime. Ne è scaturita la disamina del regime giuridico delle più importanti fattispecie di proposta nell’ambito dell’attività nei diversi settori della pubblica amministrazione (enti locali, tutela dell’ambiente, funzioni dell’autorità di vigilanza per i contratti pubblici), anche alla luce delle innovazioni legislative in materia. Dall’ indagine condotta è emerso che la proposta, pur incidendo sulla struttura organizzativa e sull’attività della pubblica amministrazione, sin dagli albori del secolo scorso, continua a svolgere un ruolo di grande rilievo nei rapporti fra pubbliche amministrazioni che intendono conseguire obbiettivi comuni. L’istituto in disamina va annoverato, pertanto, fra gli atti strumentali che danno vita a rapporti di collegamento e di coordinamento fra più soggetti pubblici, deputati a svolgere un proprio ruolo, nell’esercizio di un potere normativamente previsto, con conseguente responsabilità correlativa alla funzione esercitata.
2012
proposta, atto d'impulso, coordinamento, amministrazione policentrica
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.12318/7977
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